00 13/04/2007 16:44
....scusate, magari con quanto stò per scrivere mi direte che non capisco niente perchè non l'ho vista la messa tridentina, però mi pare che state aspettando questa liberalizzazione come un carcerato aspetta la grazia dal presidente.... non è che state esagerando un po'?... alla fine quello che conta è ciò che stà nel cuore, l'amore per Cristo. Che poi sia celebrato in italiano o in latino è un discorso diverso, però (e se stò sbagliando mi assumo tutte le responsabilità delle mie affermazioni) mi pare che con questo atteggiamento di attesa spasmodica si possa rischiare di perdere il senso della realtà, quasi che poi una volta liberalizzato alla messa normale " 'n ce se va più, quel'altra è più bella".

Se quindi la buttiamo sulla forma mistica, bella e suggestiva, che coinvolge di più e quindi ci si sente più vicino a Dio ok, ma se anche nella messa "tradizionale" ci si pone col cuore in "sintonia" con quanto si celebra si ha lo stesso risultato, in ogni caso non si deve buttare via questa messa, con la quale ci hanno battezzati, comunicati cresimati e alcuni sposati, e di seguito funerali etc...

Il rischio è quello di volere a tutti i costi una messa come ci piacerebbe fosse, e non è diverso da quanti armati di chitarre e tamburelli vanno ogni domenica alla conquista del "palco"...