molti contro il Motu Proprio

Nella prima seduta dell'assemblea diocesana svoltasi ieri (21-09-2007), non sono mancate polemiche contro il Motu Proprio di sua Santità Benedetto XVI "Summorum Pontificum"...
... E' stato riportato che, un Vescovo di una diocesi, ha risposto ai fedeli che richiedevano la Messa secondo il rito tradizionale che, prima di "concederla", li avrebbe sottoposti ad un esame di latino... le circa cento persone presenti hanno fatto un enorme applauso...!!!


... Qualcuno ha persino affermato che il Papa abbia emesso il Motu Proprio solo per qualche nostalgico della messa in latino...


PAZZESCO!!!
Io a 22 anni non sono sicuramente un nostalgico perchè sfortunatamente non sono nato e vissuto in quel periodo preconciliare dove la messa era MESSA, al centro di tutto c'era il mistero dell'EUCARESTIA e il "Capo di Casa era ancora sull'altare".

Appena venuto a conoscenza della messa Tridentina ne sono subito rimasto affascinato: la sacralità, il misticismo,il tutto rivolto verso il Padre nella lingua in cui si è celebrato per millenni... e come me, tanti altri giovani (affermazione costata anche il 14 settembre a Loreto).

Non credo che lo scopo del Santo Padre fosse quello di accontetare solo dei "vecchi nostalgici" non credete???

Bravo D.Camillo!!!

....anche io non sono una vecchia nostalgica visto che ho 29 anni ...e poi anche questo fatto di polemizzare sempre il Magistero del Papa e talvolta renderlo ridicolo ( come dire dell'esame di latino) è troppo! bastaaaaaaaaaa!

GRAZIE PER LA TUA TESTIMONIANZA!!!!! CONDIVIDO TUTTO!!!!

Ci sono cose che lasciano davvero stupìti...

che cosa si puo' fare? invocare l'intervento del Vaticano?
E' chiaro ed evidente che sia il Vescovo che moltissimi sacerdoti non hanno ben letto il documento del Papa (l'obbedienza è un'opzione del sacerdozio???...) e se lo hanno letto lo stanno boicottando, addirittura si giunge a dire che il Papa ha fatto il Motu per quei quattro nostalgici (termine buono per il fascismo...!) .

Non si capisce bene quale sia la paura del clero difronte a questo rito, che è della Chiesa! Legale, esistente da secoli, voluto dal Santo Padre. Forse si teme di screditare 40anni di prediche? o peggio che il ruolo dei menestrelli vada perduto? (magari!)
La Chiesa si regge su Antico e Nuovo Testamento, Atti degli Apostoli e Sacra Tradizione.

Oggi si assiste a libere interpretazioni di tutto questo pilastro, sembra quasi che si debba aggiustare la Parola di Dio a seconda di chi l'ascolta, una sorta di political correct della religione...

La "messa in latino" viene recepita quasi come un ripasso per liceali alle prese con le traduzioni di catullo... e quindi per il sacerdote è un doversi mettere sui libri!
Temono forse di dover predicare il latino? ma via!...

Questa celebrazione è al pari delle altre, anzi molto piu' accreditata visto che le sue radici vantano secoli, ma è come una qualunque altra celebrazione, sia matrimoniale, sia battesimale, funebre etc...
E' come se si andasse a chiedere al sacerdote "vorremmo sposarci" e lui ti dicesse che quel rito non si puo'! facciamo una messa comune e se volete vi scambiate le fedi, ma io non ho visto nulla!....

insomma basta, già di soprusi ne subiamo abbastanza nella vita "laica", adesso pure dai Vescovi e sacerdoti.... mi pare si anche troppo!

molto arrabbiato e deluso, soprattutto per la considerazione che il pastore di questo ovile ha per le sue pecore.

è il pastore che ha perso le pecorelle o viceversa?